giovedì 12 novembre 2009

Lateral dreaming

Il periodo di digiuno dalle fantasie mentali notturne è cessato da qualche tempo. Ora le mie notti sono nuovamente colme e ricche di milioni di immagini. Mi sveglio la mattina e ancora non riesco bene a ricordarmi quello che ho visto con gli occhi chiusi. Mi sforzo un pò e cerco di riagganciare tramite le sensazioni le scene. Delle volte mi sveglio nel mezzo del buio stravolto da quello che vedo. Comunque sia, vedo e sento, percepisco pure.
Sogni brutti e belli, sogni banali e alcuni con significato. Provo sempre a capire il significato, lo chiedo a me stesso, lo chiedo ad altre persone. Accetto ciò che sento io e mi viene detto nel bene e nel male.
Sogni sul passato, sogni odierni, sogni futuri. In tutto questo mi muovo lungo una linea retta e nel mentre lascio indietro i vecchi sogni, accolgo i nuovi e raggiungo quelli che stanno un pò più in la.
Sognare è un attività particolarissima di cui non mi voglio privare. Sognare a occhi aperti è illusorio, il nostro cervello si attiva e costruisce una fintà realtà. Il sogno è puro, è la nostra libera mente che ci parla e sta a noi stare a sentirla e ascoltarla.
Sogni, se non ci fossero bisognerebbe inventarli.

Nessun commento: